martedì 15 dicembre 2009

Tecnica delle Costruzioni: Studio dell'Azione Sismica

L'approfondimento della mia Tesi in materia di Tecnica delle Costruzioni riguarda lo studio dell'azione sismica.
A seguito dell'evento che ha colpito la Regione Abruzzo, sono rimasto
profondamente colpito da tale evento, così ho voluto applicare alla struttura analizzata precedentemente, un'azione sismica.
L'azione sismica è un'azione dinamica, generata dal moto del terreno per effetto della
propagazione delle onde sismiche.
Gli Spettri di Risposta
rappresentano graficamente l'effetto massimo in termini di Spostamenti, di Velocità e Accelerazione provocato da un terremoto su oscillatori ad un solo grado di libertà in funzione del coefficiente di smorzamento e del periodo.




Ho voluto simulare quest'azione dinamica, modellando la struttura secondo il DM 2008.
Sono riuscito a determinare come varia la sezione dei pilastri e la percentuale geometrica di armatura all'interno della sezione dei pilastri a seconda dei 4 Stati Limite:
SLO, SLD, SLV e SLC.
Un progettista strutturale deve capire in quale stato progettare:
-Stato Limite per spostamenti, sezioni duttili e
deformazioni elevate;
-Stato Limite per sezioni molto rigide e resistenti a collasso.
Per ogni Stato Limite è stata disegnata la carpenteria.

Urbanistica : studio della localizzazione del progetto

Studia e regola i processi antropizzazione del territorio, detta le norme per una corretta pianificazione a seguito di un'attività edilizia-urbanistica sul territorio.
Un progettista deve effettuare un'analisi del luogo e del contesto circostante l'ubicazione del progetto e deve rispettare gli standard urbanistici del DM 1444/68.

Progettazione Architettonica - Progetto di una casa e studio annesso

Il progetto Casa-studio è ambientato sulla strada parco.
La
composizione architettonica è rappresentata dallo slittamento del secondo volume e dalla rotazione dello stesso per avere un'ottima visuale del paesaggio lungo l'asse trasversale alla Strada Parco.
Un elemento
fondamentale della progettazione è il rapporto con la natura, con il contesto esterno. Questo è evidenziato nella sezione architettonica.
Al piano inferiore si sviluppano da un lato, gli spazi riservati alla vita famigliare, dall’altra quelli della attività lavorativa (zona studio).
La parete della zona studio è stata arretrata in maniera tale da creare una connessione continua tra gli ambienti interni ed esterni.
La divisione degli ambienti non avviene tramite veri e propri setti murari, ma solo attraverso l’utilizzo di arredi come ad esempio la “
Glass House” di Philips Jhonson.
Sono state create delle aperture o svuotamenti di materiale nei punti morti del primo volume.
Al fine di evitare un’omogeneità del progetto al suo interno e all’esterno, e per mettere in connessione con il terreno
preesistente, è stato creato un dislivello di un metro in modo tale che la natura entri all’interno della costruzione.
Questo permette di avere una percezione dello spazio diversa da ogni punto del progetto.

Progettazione Architettonica - Progetto di una casa "Justin in Time"

Case flessibili e adattabili alle necessità dell’abitante.Il progetto è ambientato a ridosso della via Vespucci (Pescara).La composizione architettonica è rappresentata dall’incastro di due volumi, uno pieno e uno vuoto.
Quello pieno che si configura come una “c” è la parte solida dell’edificio in cui si sviluppano i servizi dell’abitazione mentre quello vuoto funge da serra aggiunta all’edificio, accumula calore durante il giorno e lo rilascia durante la notte (periodo invernale).
La
flessibilità del progetto consiste nell’utilizzo di elementi tecnici (pareti scorrevoli, pareti attrezzate..)che rendono flessibile lo spazio a seconda delle destinazioni d’uso dei vari utenti.

venerdì 20 novembre 2009

Fisica Tecnica - Trasmissione del calore

La trasmissione del calore da un sistema ad un'altro avviene solo nel momento in cui si ha una differenza di temperatura tra i 2 sistemi.
Abbiamo tre modi di
trasmissione del calore: Conduzione, Convezione e Irraggiamento.
La
trasmittanza termica definisce la capacità isolante di un elemento tecnico. La trasmittanza aumenta al DIMINUIRE dello spessore e all’AUMENTARE della conducibilità termica.

Isolamento termico e ristrutturazione

Una delle tecniche di isolamento che meglio si presta ad essere utilizzata negli interventi su edifici da
ristrutturare è il cosiddetto “Isolamento a Cappotto esterno”.
La tecnica consiste nell’apporre del
rivestimento isolante all’esterno delle pareti di confinamento dell’edificio; poiché la caduta di temperatura avviene principalmente nell’isolante la parete si manterrà ad una temperatura molto vicina a quella dell’ambiente interno.
Tutto ciò riduce la formazione di condensa
interstiziale ed innalza l’inerzia termica della muratura, rendendola cosi meno reattiva alle variazioni climatiche esterne.

mercoledì 18 novembre 2009

Tecnologia dell'Architettura - Le Superfici Vetrate

Lo scopo principale di una superficie vetrata è quello di permettere l’ingresso della luce diurna all’interno di un ambiente.
Poiché la radiazione solare contiene una buona quantità di energia nel basso infrarosso, ed essendo le superfici murarie fortemente assorbenti in questo range di lunghezze d’onda, avremo che l’ingresso dell’energia solare provocherà anche un
riscaldamento dell’ambiente interno.
Una
superficie vetrata non presenta una trasmissione del calore monodimensionale a causa della presenza dell'infisso, quindi presenta un flusso termico tridimensionale e si comporta come un ponte termico.

I
sistemi solari passivi sono quei sistemi in grado di sfruttare l’energia solare senza l’ausilio di sistemi di ventilazione ma semplicemente grazie all’utilizzo di idonei accorgimenti architettonici in grado di captare i raggi solari ed accumularli sotto forma di calore all’interno dell’edificio.
Ogni
sistema solare passivo è composto da 3 elementi fondamentali:
1.
lo spazio da riscaldare, costituito dall’ambiente dell’edificio abitato;
2.
il collettore della radiazione solare, ossia una superficie trasparente e da una superficie opaca che funge da Assorbitore;
3.
un sistema di accumulo del calore, formato da elementi ad elevata inerzia termica, gli stessi pavimenti, o le pareti verticali, se adeguatamente progettate possono svolgere tale funzione.

Tecnologia dell'Architettura - Involucri - Facciate Ventilate

L'Involucro Edilizio è un elemento architettonico che delimita perimetralmente l'organismo strutturale e costruttivo. La sua funzione è quella di separare, mediare, connettere l'ambiente interno con quello esterno. E' costituito da unità tecnologiche e elementi tecnici.

Le Facciate Ventilate sono sistemi di coibentazione dall'esterno. dal punto di vista tecnologico, si compone di 3 strati interconnessi:
  1. uno strato isolante, applicato alla parete esterna e costituito da pannelli semirigidi,incollati al paramento murario;
  2. un'intercapedine d'aria, di 2-4cm aperta alla base e alla sommità per permettere la ventilazione dell'isolante, riducendo la formazione della condensa;
  3. un rivestimento esterno, costituito da lastre di vario tipo svolgendo la funzione di proteggere efficacemente l'isolante dagli agenti atmosferici.